giovedì 31 gennaio 2008

Alien vs Predator 2 : deludente la trama, interessante sui Predator

Sabato sono andato al cine a vedere Alien vs Predator 2. Purtroppo nel complesso il film non è un granché, reputo abbastanza scadente la sceneggiatura, così come anche le emozioni che suscita la visione. Il problema fondamentale è che tutti i passi della narrazione arrivano immediatamente, non c'è attesa, non c'è lunghezza, solo una corsa diretta ad esaurire in tutte le sue tappe l'argomento. Cioè, a ben guardare, nessuno dei personaggi incontra una difficoltà, la trama non arriva mai a complicarsi, non ti dà gusto o soddisfazione il progredire della vicenda, è come uno scivolo che ti porta diretto alla fine e non ti devi arrovellare su cosa sta per succedere. Peccato, il filone è molto interessante di per sè. Va menzionata la scena sul pianeta degli Yautja (i predator), che mostra uno dei guerrieri in tutta la sua possenza mentre viene avvisato da un sistema informatico di sorveglianza che sulla terra gli Alien sono sfuggiti al controllo. Uno scorcio breve ma intenso che lascia lo spettatore a chiedersi come potrebbe essere la loro civiltà, ricca di componenti tribali, artefatti ultratecnologici ma anche, come si vede nelle scene di questo film, normali edifici cubici che contraddistinguono società stanziali. Forse ci sono i predator in doppio petto che dopo la riunione in ufficio vanno a mangiare il sushi in centro ? Rimane poi l'ambiguità del predator, che corre a salvare il nostro mondo non tanto perchè è buono(non ci pensa due volte a sventrare e scuoiare un poliziotto che lo ha avvistato), ma in quanto mosso dalla sua etica di contenere la sua pericolosissima selvaggina da caccia. Dato che poi agli Yautja piace anche cacciare gli umani, potremmo pensare che in fondo per loro si trattava di non azzerare una parte della riserva di prede...
A mio avviso questa pellicola manca completamente le opportunità offerte da questo genere (a parte la sopraccitata sequenza), si poteva esplorare meglio l'interazione del predator con gli umani (rimane sempre la curiosità di vederli in interazioni collaborative-questo in parte succedeva nel primo film), si potevano decomporre le sequenze di incontro tra le razze coinvolte: la sontuosità tecnologica o fantascientifica di una scena è banalizzata, sminuita se viene servita senza sforzo, troppo direttamente. In Aliens Scontro Finale la tensione era palpabile, stavi in angoscia fino all'ultimo, in Predator 1 e 2 non si arrivava subito "al dunque". Certo, in questo caso per forza bisognava vedere lungo tutta la narrazione le creature affrontarsi, ma serviva anche un confronto maggiore cogli umani, in questo caso veri "ospiti" dei loro visitatori.
Pare forse che vogliano fare Predator 3 ? Speriamo che dedichino maggior cura a rendere la vicenda interessante e avvincente. E' davvero impossibile fare un film con buoni effetti o elementi di fantascienza e che abbia anche un certo spessore narrativo ? ....

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