martedì 27 maggio 2008

Nuovi modi per cercare immagini

La rete, si sa, è un immenso archivio di software: programmi, informazioni, documenti, suoni, immagini. Per cercare queste ultime si è fatto uso per molto tempo dei motori di ricerca convenzionali, che funzionano - fanno il loro dovere - ma forse sono un po' limitati come praticità o immediatezza. Una caratteristica fondamentale delle immagini è che ci emozionano. Vedere un'immagine può darci in una frazione di secondo una grande quantità di informazioni e di sensazioni, al punto che possiamo innamorarci di una foto o rimanere disgustati dall'aspetto grafico di una pagina web, a prescindere dai suoi contenuti. Un'idea brillante, ma non ovvia, che hanno avuto alcuni sviluppatori del web, è stata di usare e coinvolgere le emozioni anche nella ricerca stessa di fotografie o disegni. Come ? E' semplice: rendendola spettacolare. Sono nati in modi diversi nuovi modi di condividere o di ritrovare le immagini. E' il caso di community fotografiche come Flickr o Panoramio, che consentono ai loro iscritti di pubblicare le loro foto, associandole a temi (detti anche tag) o a luoghi. Quest'ultima caratteristica, propria di Panoramio, ha permesso una potentissima integrazione colle mappe di google. Per chi ha un account google, e può impostare delle personalizzazioni sulle mappe, è disponibile la mapplet di Panoramio, che riempie la porzione di cartina che stiamo ispezionando colle foto scattate da tanti altri utenti della rete. Il risultato è magnifico: vediamo veramente come è il posto tracciato sulla cartina; una mappa ha sempre una certa limitatezza e approssimazione, mentre le foto ci raccontano delle rocce di una montagna a picco su un lago, del calore di un giorno di sole o delle nebbie in un porto di mare - o dei giardini di una via in periferia di Milano. Così come in flickr si crea un'immenso interscambio di immagini a tema: si cerca "cani" o "montagna" e possono apparire migliaia di risultati, e i fotografi bravi non mancano. Ed è con flickr che va a integrarsi un altro sito per la ricerca di immagini : tag galaxy, che altro non fa che cercare e presentare le immagini di flickr. La particolarità è che le mostra in uno scenario spettacolare: si cerca mediante un tag, (provate ad esempio "montagna" o "spring") e appaiono, rappresentati come pianeti, un agglomerato riferito a quel tag insieme ad altri, vicini per associazione. A seconda della quantità di foto per quel tag il pianeta può essere enorme (gigante gassoso, stella nana o sole) o piccolo (asteroide)... cliccando si possono ingrandire le foto e perfino andare sulla pagina associata di flickr.
Altro applicativo interessante è l'ormai famoso Piclens (realizzato da Cooliris), un addon per il browser firefox, che partendo dalla pagina di risultati di alcuni motori di ricerca di immagini (ad es. google images, yahoo images, flickr e altri), crea una sorta di galleria di foto (fatta coi thumbnail della pagina di risultati) dall'aspetto in stile Mac, che scorre rapidamente, e rende veloce e gradevolissima la ricerca di qualche foto che ci interessi. Anche da qui ovviamente ci si può portare sulla pagina che ospita l'immagine, e inoltre si può sostituire lo scorrimento rapido con uno slideshow progressivo.
Insomma, usare internet diventa più intelligente e spettacolare, a riprova del fatto che la rete, in quanto tale(una rete è fatta di collegamenti), ha infinite potenzialità nelle combinazioni dei suoi servizi (e del lavoro dei cervelli che ci stanno dietro). Chi si chiude nel proprio reame finisce coll'essere malaticcio e isolato, oltre che monotono e stantio. Invece chi è aperto all'interoperabilità respira sempre aria fresca di idee, si sporca di innovazioni continue e alla fine vince sempre

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